Margherita Serra

ALCUNE MOSTRE PERSONALI DAL 1990

1990

Forte Spagnolo, l’Aquila

1994

Appartamento Isabella D’Este, Palazzo Ducale, Mantova

1995

Paper Moon Art Gallery, Miami, U.S.A.

Casa Museo D’Annunzio, Pescara

Arte Fiera Bologna

1997

Verifica 8+1 Centro Ricerche artistiche Contemporanee, Venezia Mestre

Gall. Civica d’arte Contemporanea, Termoli (Campobasso)

2000

Antologica di Margherita Serra, Civica Galleria d’Arte Moderna, Gallarate

2001

Fidia Arte Moderna, Roma

2003

Galleria Vismara Arte, Milano

2004

Margherita Serra, Corsetti e Dintorni, Villa delle Rose, Bologna

2005

Margherita Serra, Corsetti e Dintorni, Milano Moda Donna, Camera Nazionale della Moda, Milano


ALCUNE MOSTRE COLLETTIVE DAL 1990

1995

“Attraverso l’immagine”, Cremona

1996

A.A.A. Ligne et Couleur, Accademia di Architettura, Paris

A.A.A. Comune di Stoccarda

1997

“Verifica 8+1”, Mestre;

2002

Mutevoli Trasparenze, piano Nobile Stabilimento Pedrotti, Padova

2003

“90 Artisti per il classico dei tre caratteri”, Libreria Bocca Milano

2004

“Margherita Serra”, Palazzo del Turismo piazza Brescia, Jesolo, Venezia

2005

A.A.A. Ligne et Couleur, Parigi

Galleria Arte 92, Milano


Margherita Serra è presente nel campo dell’arte fin dalla metà degli anni Sessanta. Vive e lavora a Brescia e Carrara. Ha conseguito la maturità presso il Liceo Artistico e l’Accademia di Belle Arti di Carrara e la laurea in architettura presso il Politecnico di Milano. Nel 1987, per le Edizioni Bora (Bologna) è uscita una sua monografia a cura di Elda Fezzi, nel 1990 per Angelus Novus Edizioni (L’Aquila) è stato edito un catalogo monografico a cura di Antonio Gasbarrini. Ancora per le Edizioni Bora, nel 1993, viene stampata una monografia curata da Luciano Caramel. Nel 1997, Giorgio Segato, presenta il catalogo dell’esposizione presso la Galleria Civica di Arte Contemporanea di Termoli (CB). Nel 2000in occasione della mostra antologica presso la Civica Galleria d’Arte Moderna a Gallarate, viene presentato il catalogo monografico curato da Luciano Caramel. Nel 2004, per l’Editrice Compositori (Bologna) è stato edito un catalogo monografico a cura di Martina Corgnati con testi critici di Luciano Caramel e Gillo Dorfles, in occasione dell’esposizione presso Villa delle Rose a Bologna con la collaborazione della G.A.M.

Vincitrice di due concorsi nazionali indetti dal Ministero dei Lavori pubblici nel 1999 con opere d’arte posizionate nelle caserme dei carabinieri di Pavullo (MO) e Portici (NA). Tra le opere inserite in luoghi pubblici, sono da ricordare: “Monumento ai caduti nei Lager nazisti” nel 1979 a Brescia in via Vittorio Veneto, “Bassorilievo in memoria di P. Zini” nel 1987, ubicato nella Chiesa di S. Barnaba a Brescia, “Altare centrale, ambone, ciborio” nella Chiesa Beato Luigi Palazzolo a Brescia nel 1991; “Cappella Guerreschi”, “Cappella Mantegari” nel Cimitero Vantiniano di Brescia nel 1993; “Energia Vitale” nel 1997 presso il Museo di Arte e Spiritualità di Brescia, “Altare centrale e ambone”, Chiesa S. Antonio Salò (BS) nel 1999; “Scultura in memoria di Elda Fezzi”, Cimitero Monumentale di Cremona nel 2001, “Altare centrale, tabernacolo e presbiterio” Cappella Villa Gioiosa Castelletto di Brenzone (VR) nel 2003, “Altorilievo Sacra Famiglia” presso Istituto Piccole Suore della Sacra Famiglia Venezia nel 2003, “Sacra Famiglia”, Casa di Cura Madre Fortunata Toniolo Bologna 2005.

Margherita Serra è presente in innumerevoli mostre e simposi che l’hanno portata ad essere conosciuta in campo nazionale ed internazionale. E’ stata discussa, inoltre, una tesi di laurea su di lei, intitolata “Margherita Serra: l’elegante energia del marmo”, presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università Ca’ Foscari di Venezia, nell’anno accademico 2000/2001.

Il cammino dell’artista tra disegni, sculture in bronzo, legno, marmo, vetro di Murano è segnato da numerose esposizioni personali e collettive che si alternano in varie città d’Italia e all’estero, fra le quali, Margherita Serra segna un momento significativo nel panorama artistico contemporaneo, per l’eleganza con cui sa ottenere dalla materia effetti suggestivi, pervasi da forza e carichi di quell’afflato indispensabile a trasformare la materia stessa in opere d’arte.

Corsetto Oro zecchino,

canna filigranata,

bianco lattimo,

cristallo

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Pulsione vitale

marmo rosa

del Portogallo

Corsetto

marmo bianco

di Carrara

Recensioni di

Luciano Caramel

e Gillo Dorfles